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Cataloghi

Industria

CHAUVIN ARNOUX è il primo produttore europeo di strumenti di misura. Nell’ambito industriale mette a disposizione il suo know-how ed i suoi mezzi tecnici per i più importanti lavori di subappalto

SUBAPPALTO INDUSTRIALE

Le attività industriali di Chauvin Arnoux, integrate nel gruppo, sono indipendenti ma al tempo stesso complementari e permettono di realizzare prestazioni complete, dalla produzione di componenti fino al prodotto finito.

Nella sua proposta Chauvin Arnoux offre:

•    servizi specifici di subappalto in ognuna delle categorie professionali.
•    la realizzazione completa di componenti o di prodotti finiti.

L’organizzazione delle risorse industriali di Chauvin Arnoux è adatta alle produzioni in piccole e medie serie, nel rispetto dei requisiti di controllo e di qualità dei clienti.


Una qualità produttiva controllata

INIEZIONE PLASTICA - ATTREZZI - TAGLIO LAMIERE...


INIEZIONE PLASTICA
Produzione in piccole e medie serie di pezzi di plastica e pezzi sovrastampati.
Formatura di tutti i materiali (PC, PA, ABS, PMMA, PET, POM, ecc.)

MEZZI DI PRODUZIONE UTILIZZATI
Presse a iniezione verticali e orizzontali da 12 a 360 tonnellate.


ATTREZZI
Concezione, realizzazione di stampi, strumenti da taglio, montaggi e campioni diversi.
Realizzazione di modifiche e manutenzione di ogni tipo di attrezzo.

MEZZI DI PRODUZIONE UTILIZZATI
CAM (Fabbricazione assistita da computer), centro di lavorazione, macchina per elettroerosione



TAGLIO LAMIERE
Taglio e imbutitura in piccole e medie serie.
Produzione pezzi di lamiere (scatole, facciate di strumenti, ecc.) con punzonatura, piegatura e saldatura.

MEZZI DI PRODUZIONE UTILIZZATI
Punzonatrice digitale, piegatrice a controllo numerico, saldatura Tig-Mig e saldatura a punti.



TORNITURA - LAVORAZIONE
Tornitura, lavorazione pezzi meccanici del prototipo serie media.
Lavorazione di tutti i materiali (acciai, inox, alluminio, plastiche, rame e leghe).

MEZZI DI PRODUZIONE UTILIZZATI
Torni a controllo numerico, centri di lavorazione, macchine convenzionali.



VERNICIATURA/TAMPOGRAFIA
Verniciatura liquida su qualsiasi supporto ( metallo o plastica).
Serigrafia o tampografia di logo, testo, disegno, ecc. fino a 4 colori per quanto riguarda la tampografia.
Incisione laser su metalli e plastiche.




BOBINATURA
Produzione e creazione di modelli di componenti necessari al funzionamento della vostra scheda elettronica, che si tratti di trasformatori di corrente o di tensione, di bobine di autoinduzione , di bobine classiche, di shunt... E’ possibile definire i trattamenti delle finiture.



SCHEDE ELETTRONICHE
Produzione di circuiti stampati semplici e doppio strato.
Cablaggio di schede elettroniche, componenti con montaggio a superficie (CMS) .
Controllo ottico automatizzato delle saldature e/o controllo funzionale.
Produzione secondo RoHS (Restriction of certain Hazardous Substances in electrical and electronic equipment – Restrizioni nell'impiego di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche)



ASSEMBLAGGIO
Assemblaggio di componenti e di prodotti finiti meccanici ed elettronici.








STAMPA
Stampa di libretti d’istruzioni o altri documenti (a colori o bianco & nero) fino al formato A3.







GLI SHUNT
S.M.B.O (Shunts & Matériels de Branchement de l’Ouest). Si avvale di un’esperienza e di un know-how riconosciuti nel campo dello Shunt di misura.
Grazie a efficaci mezzi tecnologici (centro di lavorazione e macchine a comandi digitali, tornitura d’inserti), la società S.M.B.O. ottimizza continuamente la produzione e la qualità dei propri prodotti.
Certificazione: ISO 9001:2000 e ISO 14001:2004.

Manutenzione

Poiché ogni guasto riduce la produttività, i servizi di manutenzione effettuano opportuni programmi di monitoraggio dei processi industriali. Con tali programmi si intende identificare e correggere le anomalie sugli impianti prima che queste causino riduzioni o arresti della produzione. Gli strumenti di misura Chauvin Arnoux sono utilizzati in tali programmi per la manutenzione preventiva e correttiva.

Organizzazione della manutenzione

La messa in opera di una manutenzione preventiva in un processo industriale, permette di mantenere un’apparecchiatura o un impianto in perfetto stato di funzionamento e di ridurre la probabilità di malfunzionamento.
Quindi il piano di manutenzione preventiva prevede un monitoraggio sistematico degli elementi chiave che prendono parte nel processo industriale.

Questa monitoraggio comporta in particolare la realizzazione regolare di campagne di misura e di controllo. L’analisi storica dei dati raccolti durante le campagne di misura e controllo può quindi dar vita ad azioni di manutenzione condizionale o predittiva. Così, per esempio, l’invecchiamento o il deterioramento di uno o più componenti possono essere identificati in modo da adottare le giuste azioni di manutenzione correttiva.

La sicurezza elettrica dell’installazione elettrica o della macchina

Per garantire la sicurezza delle persone e dei beni, durante l’uso degli impianti e delle apparecchiature elettriche collegate, esistono norme e/o regolamenti cui è necessario conformarsi il controllo di certi parametri dell’impianto, dei quadri elettrici o delle macchine.

Per evitare l’interruzione dei processi è importante controllare la continuità del conduttore di protezione e la qualità dei dispersori di terra, per garantire l’equipotenzialità delle masse estranee dell’impianto e delle macchine ad esso collegate. Ciò evita il permanere di tensioni di riferimento verso terra che possono provocare guasti nei vari stadi elettronici sensibili di controllo e d’automatizzazione del processo.

Per saperne di più

L’isolamento dei conduttori fra loro e rispetto alle masse metalliche estranee è essenziale per limitare le correnti di dispersione verso terra, che potrebbero influenzare negativamente il comportamento degli organi di interruzione protezione, riducendone le soglie effettive di intervento Infine la verifica del mantenimento dei valori nominali di attivazione degli organi di interruzione (disgiuntori di linea e differenziali e/o fusibili) garantisce che nessuna interruzione intempestiva interrompa l’alimentazione in condizioni normali.

La verifica della corretta messa a terra può essere effettuata con controllori di terra che adottano i tradizionali metodi a 2, 3 o 4 picchetti, oppure mediante controllori di loop, secondo la configurazione dell’impianto.

Le misure di resistenza d’isolamento sono effettuate con i controllori d’isolamento, detti anche megaohmmetri, i quali verificano la tenuta dell’isolamento , applicando tensioni di test comprese fra 1000 V e 10/15 kV. Questo metodo ben si adatta al controllo dell’invecchiamento dei componenti durante il il loro ciclo di vita, e ne permette quindi la sostituzione se necessario.
Per controllare il corretto funzionamento degli organi d’interruzione ( come gli interruttori differenziali), si utilizzano i tester di interruttori differenziali.

Tutte queste misure su un impianto possono essere effettuate con l’uso dei controllori multifunzione di installazioni elettriche. Per le macchine e i quadri, oltre ai controlli precedentemente menzionati, si eseguono ulteriori test per verificare che l’isolante regga le sovratensioni: a questo scopo vengono utilizzati dei controllori di macchine e quadri elettrici che eseguono un test dielettrico. Più specificamente, un controllore di apparecchiature elettriche testa direttamente la sicurezza elettrica di tutte le apparecchiature elettriche portatili, delle macchine e dei quadri di comando elettrici.

L’utilizzo di multimetri a pinza per la misura della corrente di dispersione è uno dei metodi più semplici per la sua misura. Ciò perché il più delle volte, la versatilità di questo tipo di pinza permette molte altri tipi di misure.
E' possibile anche effettuare controlli molto specifici come la misura di resistenze molto basse con il micro-ohmmetro, oppure la misura del rapporto dei trasformatori con il raziometro.

Il controllo termografico

Grazie alla loro rapidità di messa in opera, i sistemi di misura della temperatura senza contatto sono diventati strumenti indispensabili per garantire la sicurezza delle condizioni di produzione industriale. Utilizzando termometri a infrarossi oppure termocamere diventa possibile evidenziare le anomalie di comportamento termico con misure relative o assolute.

L’obiettivo dei controlli in campo elettrico è quindi individuare, sulle infrastrutture in carica, i riscaldamenti che possono avere diverse origini (errate connessioni, sovraccarichi, squilibrio delle fasi, contatti di cattiva qualità, sottocalibrazione…)
Applicato alla manutenzione meccanica, questo mezzo d’investigazione permette il controllo dei riscaldamenti anormali (usura, difetti di cuscinetti, lubrificazione insufficiente ecc.)

Formazione Termografia

La distorsione armonica

 L’uso generalizzato di alimentatori elettronici nei processi industriali causa un aumento della distorsione armonica sulla rete elettrica che compromette direttamente la qualità dell’energia distribuita. Le armoniche possono provocare, a breve o medio termine, guasti agli apparecchi elettrici collegati alla stessa rete. Le correnti armoniche hanno effetti negativi sugli elementi di un’installazione elettrica , creando ulteriori sollecitazioni dielettriche, termiche e/o meccaniche.

Gli analizzatori di rete, detti anche analizzatori di armoniche sono indispensabili per quantificare le armoniche presenti sulla rete e adottare una soluzione per compensarle.

Manutenzione dei sistemi elettronici di controllo

La manutenzione dei sistemi elettronici di controllo e di comando delle macchine richiede operazioni di misura a livello delle schede elettroniche su cui coabitano segnali di dinamiche e di referenze elettriche diverse.

Gli oscilloscopi portatili a canali isolati costituiscono gli strumenti ideali per effettuare queste operazioni. Essi garantiscono le prestazioni di un oscilloscopio digitale, di un multimetro multicanale , di un analizzatore d’armoniche e FFT, di un datalogger ; gli oscilloscopi analizzatori di bus, permettono inoltre di verificare la bontà di un canale per la trasmissione dei segnali scambiati mediante con bus di comunicazione fra periferiche diverse.

Visita il sito dedicato agli Oscilloscopi SCOPIX®
Visita il sito dedicato agli Oscillocopi Handscope®

Case Study "Manutenzione di un’elettrovalvola"

I parametri fisici di un processo industriale

Certe operazioni di produzione o di trasformazione richiedono il controllo di parametri quali la pressione, la temperatura, la portata, il livello ecc. Questi parametri regolano il funzionamento dei processi e sono mantenuti entro determinate soglie mediante tecniche di regolazione.

I calibratori portatili sono dotati di funzioni di misura e di generazione di segnali di processo (in corrente, tensione, temperatura) e si utilizzano durante la messa in servizio e la manutenzione di processi di misura industriali. Essi vengono inoltre utilizzati per generare un segnale di loop 4-20 mA o 0-10 V e per la misura in temperatura (termocoppie, termoresistenze).

Durante le operazioni di manutenzione di pompe, di misura di rendimento di un motore o di certificazione di conformità, è possibile utilizzare varie tecniche per misurare la velocità di rotazione o di spostamento di un oggetto: i metodi utilizzati sono quello stroboscopico o a tachimetria di contatto/ ottica.

Istruzione

Elettricità, elettronica, fisica, manutenzione industriale & ambientale sono discipline in cui la misura è presente in ogni istante.
Vedi il video Eventi Insegnamento 2013 (in lingua francese)

Dalla Scuola Media ... all’insegnamento superiore

Nello studio delle Scienze e delle Tecnologie, la misura occupa un posto importante per comprendere a livello pratico i fenomeni teorici. La misurazione delle caratteristiche di una componente o di un sistema e del loro comportamento nel loro settore applicativo, mediante gli strumenti di misura, risulta importante nell’ambito dell’insegnamento scolastico: dagli strumenti più semplici da utilizzare per un primo livello d'apprendimento, fino ai più complessi utilizzati dagli studenti una volta entrati nel mondo lavorativo.

Vedi qualche esempio nella pubblicazione "Les Cahiers de l’Instrumentation" (in francese).

Per saperne di più


Nelle sezioni d’insegnamento di elettronica , gli studenti imparano le tecniche utilizzate dai segnali elettrici per catturare, trasmettere, processare, memorizzare e visualizzare un’informazione con i dispositivi e i sistemi elettronici e informatici industriali.

 
Nelle sezioni d’insegnamento di elettrotecnica , gli studenti apprendono il funzionamento e la manutenzione dei sistemi elettrici nella produzione, il trasporto e la distribuzione dell’energia elettrica, nonché le macchine e i sistemi elettrici (elettromeccanici, PLC industriali, apparecchiature di controllo, comandi elettronici…).

Gli strumenti di misura si evolvono grazie alle nuove tecnologie della comunicazione. Le applicazioni si moltiplicano. Noi possiamo, per esempio, collegare gli oscilloscopi alle reti informatiche, e rendere visibili i datti a tutte le postazioni della classe e facilitare così il lavoro dell’insegnante.

Formazione iniziale & elettronica

Uno dei primi training pratici degli studenti di elettrotecnica alle grandezze elettriche, consiste nel misurare e visualizzare la forma di un segnale.

L'utilizzo di multimetri  o di oscilloscopi con funzione multimetro permette questo primo approccio e l’identificazione delle caratteristiche fondamentali: ampiezza, frequenza…

Multimetri e oscilloscopi Chauvin Arnoux e Metrix

  • Gli oscilloscopi analogici molto utilizzati nelle scuole permettono l’analisi della rumorosità di un segnale.
  • Gli oscilloscopi digitali da tavolo, con la loro ampia banda passante e la loro capacità di analisi dei segnali permettono di approfondire l’apprendimento di nozioni più complesse. Infine gli Scopein@box di Metrix® sono strumenti perfettamente adatti ad un ambiente didattico professionale . Essi sono collegati ad un computer che permette a tutta la classe e all’insegnante la visualizzazione e l’analisi delle misure effettuate.

Questi strumenti sono disponibili in versione didattica per il training iniziale.

Delle particolari sonde per la misura di corrente e un’ampia gamma d'accessori permettono a questi oscilloscopi di soddisfare la maggior parte delle esigenze e delle applicazioni.

Le aule per le attività pratiche sono tradizionalmente equipaggiate di alimentazioni stabilizzate o regolabili, protette contro i cortocircuiti, e di generatori di funzione, dai più semplici (generazione di sinusoidi, di onda quadra e triangolare) ai più complessi (segnali arbitrari).

Formazione Elettrotecnica

In tali corsi vengono impartite le prime nozioni sui convertitori, i motori, i generatori e i trasformatori. Ciò comporta numerose operazioni di misura caratterizzate dalla presenza di forti tensioni e forti correnti. La comprensione della sicurezza elettrica è uno scopo di primaria importanza.

Partendo dai tester di tensione fino ai multimetri e i multimetri a pinza che assicurano misure efficaci TRMS (AC / DC / AC+DC), gli strumenti di misura utilizzati nelle operazioni ricorrenti sono dotati di funzioni semplici (resistenza, continuità, capacità…) e più complesse (misure differenziali e relative…)

Per lo studio delle potenze e delle energie, Chauvin Arnoux dispone di un’ampia gamma di strumenti ad uso professionale riconosciuti per la semplicità d’uso e per l’adattabilità al settore dell’insegnamento...

Per saperne di più

Strumenti quali i wattmetri, i multimetri a pinza e gli analizzatori d’energia monofase e trifasi Qualistar+ rendono possibili una molteplicità di misure i (4U/4I, armoniche, transitori, Inrush...) e ad un’ampia scelta di sensori di corrente abbinabili.

Al fine di apprendere il funzionamento dei dispositivi di controllo e comando di potenza, è necessaria la visualizzazione dei segnali elettrici complessi, di ampiezze e riferimenti a terra differenti. Gli oscilloscopi portatili a vie isolate Handscope e Scopix permettono di effettuare queste operazioni nella massima sicurezza. Dotati di evolute modalità di trigger e di analisi, questi oscilloscopi da campo dispongono di modalità multimetro – registratore e d’analisi d’armoniche che permettono agli studenti di compiere le loro attività pratiche in maniera semplice ed efficace.

Per assicurare la sicurezza elettrica di un impianto è richiesta una buona conoscenza dei concetti di messa a terra, d’isolamento, di continuità dei conduttori di protezione e dei sistemi di protezione attiva. I nostri controllori d’installazioni elettriche permettono con un solo strumento di comprendere e realizzare tali misure.

Si insegnano anche le tecniche di termografia a infrarossi. Strumenti indispensabili della manutenzione industriale, le nostre termocamere permettono agli studenti di mettere in pratica gli insegnamenti e applicazioni di queste tecniche.

Materiale didattico & valige di simulazione

Come complemento agli strumenti di misura tradizionali, Chauvin Arnoux propone apparecchiature didattiche che permettono lo studio di fenomeni semplici…

 . Cassette a decadi
 . Shunt di corrente
 . Cosfimetri
 . Oscilloscopi didattici

… o la simulazione di un ambiente assente sul luogo d’insegnamento.

 . Valigia installazione elettrica
 . Valigia potenza & armoniche
 . Banco di prova microonde
 . Banco di prova termografia infrarossi.

"Les Cahiers de l'Instrumentation” (solo in lingua francese)

Il gruppo Chauvin Arnoux, grazie alle consolidate relazioni con l’ambiente della Pubblica Istruzione, affianca i professionisti dell’insegnamento, sia partecipando a numerosi eventi che pubblicando i “Quaderni della Strumentazione” (Cahiers de l'Instrumentation).

Il Club della Misurazione è stato creato nel 2000 con l’obiettivo principale di far convergere varie esperienze relative alla didattica nel campo della misurazione e adeguare la strumentazione di misura all’evoluzione dei programmi di licei, università e Grandes Ecoles. I membri del club sono sia gli addetti della pubblica istruzione e i responsabili del gruppo Chauvin Arnoux.
Lo stesso anno viene pubblicata la prima uscita dei Cahiers de l’Instrumentation, pubblicazione annuale diffusa in anteprima sullo stand Chauvin Arnoux alla fiera EDUCATEC (che si tiene ogni anno a fine novembre). I “Quaderni della strumentazione" sono anche ampiamente diffusi presso gli enti di insegnamento tecnico e scientifico. All'inizio di ogni anno 10000 esemplari sono inviati gratuitamente alle istituzioni scolastiche, che poi lo distribuiscono gratuitamente.

I "Cahiers de l’Instrumentation" affrontano tematiche riguardanti la misurazione.

Efficienza energetica

Ridurre il consumo energetico è uno degli obiettivi prioritario per le imprese: la misura è il mezzo indispensabile per raggiungerlo

L’ottimizzazione dell’ efficienza energetica deve far parte delle strategie aziendali delle organizzazioni, contribuendo alla riduzione dei costi e permettendo di ridurre l’impatto ambientale di ciascuna attività.

L’ottimizzazione é quindi l’obiettivo di primaria importanza nell’attuale contesto economico e ambientale.

Per saperne di più

Per aiutare le organizzazioni a strutturare il loro approccio per il raggiungimento dell’obiettivo sopra menzionato , sono state elaborate delle norme al fine di gestire l’energia. La norma ISO 50001, raccomanda per esempio, una metodologia fondata sul “Plan – Do – Check - Act” (Pianificare – Fare – Verificare - Agire).

 In particolare, esso definisce varie tappe di pianificazione energetica e di verifica attraverso delle misure al fine di stabilire una diagnostica precisa della situazione iniziale ( identificazione di zone ad alto consumo energetico) e verificare l’efficacia delle azioni messe in campo al fine di ottimizzare l’efficienza energetica.

L’ottimizzazione energetica comporta necessariamente una fase di diagnostica, sia che si inserisca in un sistema di gestione energetico conforme alla norma ISO 50001 o meno. . Durante questa fase si effettua un’analisi precisa dei consumi energetici (analisi del profilo e scomposizione per ogni voce di consumo).

Essa permette d’identificare i metodi di riduzione del consumo nelle aree di maggior consumo : per esempio le modifiche dei processi industriali, il rinnovamento delle pparecchiature e delle macchine, lavori di ristrutturazione degli edifici.

Successivamete si intraprendono verifiche per garantire la conformità delle ottimizzazioni sopra citate, rispetto alle previsioni stabilite e, se necessario, per attuare le azioni correttive.

Sapere ciò che si consuma… L’analisi

Conoscere i consumi ha un ruolo importante per la diagnosi energetica.

L’utilizzo di
registratori o di analizzatori di potenze e d’energie, collocati sui vari montanti elettrici a valle del contatore, permette con semplicità e senza interruzione di alcun servizio di dimensionare il peso di ogni linea sul consumo globale, di impostare un profilo di carico dell’impianto e determinare così le priorità su cui intervenire.


Cenni teorici sulla potenza e l’energia (in inglese)

Per saperne di più

Per completare questi primi rilevamenti, una serie completa di registratori permette di misurare e registrare automaticamente l’andamento nel tempo di tensioni, correnti, temperature e segnali di processo.

L’analisi di queste misure complementari fornisce importanti informazioni per comprendere i profili di consumo e verificare l’efficacia delle modifiche di volta in volta effettuate al fine di ottimizzare l’efficacia energetica.

Anche la misura delle grandezze fisiche (temperatura, portata d’aria, pressione, luce) contribuisce a stabilire un adeguato bilancio energetico.

Le termocamere sono strumenti importanti per l’elaborazione di un bilancio energetico nel’edilizia. Sono facili da utilizzare grazie alla loro praticità permettono di rilevare i difetti come per esempio:

  • ponti termici
  • errato posizionamento o l’assenza degli isolanti
  • infiltrazioni
  • materiali danneggiati dall’umidità
  • giunzioni non ermetiche a livello degli infissi

    Altri fattori che causano consumi eccessivi.

Analisi delle misure… La diagnostica

Dopo i rilievi si stabilisce una diagnostica, per mettere in atto delle azioni correttive.

Si procede dunque con il confronto tra il rendimento teorico di un impianto e le misure reali.

Possono essere intraprese delle azioni correttive di diverso tipo, per esempio: ridimensionamento del trasformatore, implementazione dei sistemi di filtraggio, sostituzione di strumenti difettosi…

Suddetta analisi permette di intervenire con la soluzione migliore nel momento migliore.

Alcuni Esempi

Alcuni esempi:

  • Misura del fattore K, per il dimensionamento corretto del trasformatore di potenza

http://www.chauvin-arnoux.com/fiches/pdf/fr/Appli_facteur_K.pdf

  • Dimensionamento delle batterie dei condensatori di rifasamento

 

  • Riducete il vostro consumo energetico!

http://www.chauvin-arnoux.com/fiches/pdf/fr/fiche_appli_mesure_compensation.pdf

Per quanto riguarda la diagnostica termica di un edificio, il rapporto fra il rendimento energetico teorico e l'apporto energetico richiesto permette di definire gli interventi da intraprendere per ottimizzarlo.

A seconda dell’impianto (di riscaldamento, climatizzazione, ventilazione) da installare, (esempio: nei datacenter), l’uso della termografia prima del posizionamento dell’impianto permette di comprendere e valutare se il dispositivo da installare migliorerà il comfort e il consumo energetico.
L’analisi termica mostra chiaramente le zone cade e/o fredde, nonché gli scambi termici che si verificano tra le differenti apparecchiature.

La verifica dell’efficienza: il controllo

Una volta che le soluzioni sono state messe in atto è necessario effettuare nuovamente un auditing, per un eventuale rettifica. Viene poi organizzato un controllo al fine di verificare che i risparmi ottenuti quotidianamente siano possibili nel tempo e che non si verifichino nuovamente delle situazioni di spreco energetico.

A questo punto si decidono i nuovi obiettivi per l’ottimizzazione o si mettono in atto delle azioni correttive al fine di raggiungere l’obiettivo prefissato inizialmente.

La misura è quindi indispensabile nel processo di ottimizzazione del consumo energetico.


La misura del risparmio energetico
http://pel100.com/fr/le-produit/fonctionnalites/comptage.aspx

Le energie pulite

Negli ultimi anni l’utilizzo di energie pulite è in forte crescita nell’ambito dello sviluppo sostenibile.

L’energia solare è una delle energie pulite utilizzate maggiormente negli ultimi anni. Nel settore fotovoltaico i pannelli fotovoltaici (per trasformare l’energia solare in energia elettrica) sono impiegati sia nel settore residenziale che nelle più vaste installazioni fotovoltaiche del paese.

Chauvin Arnoux propone verificatori e certificatori dei moduli o delle stringhe fotovoltaiche progettati per queste applicazioni.

Analisi e controllo

Garantire la sicurezza delle persone e dei materiali identificando anche delle fonti di risparmio sono due questioni importanti delle società del Gruppo Chauvin Arnoux.

Al fine di mettere a fuoco questi obiettivi, sono state definite numerose operazioni di diagnostica e di controllo con particolare riguardo alle apparecchiature e agli impianti.

Obiettivi

Queste operazioni hanno l’obiettivo di stabilire:

  • la conformità alla regolamentazione vigente, fermo restando che riveste un carattere obbligatorio.
  • una stima delle prestazioni secondo una procedura normalizzata; in questo caso, i valori di soglia non sono necessariamente stabiliti.

Le operazioni di diagnostica e di controllo sono realizzate da organismi che siano indipendenti dal costruttore e dal cliente muniti di abilitazioni specifiche.
Ogni paese stabilisce le regolamentazioni e ne esige il controllo. Inoltre esistono delle procedure indipendenti e volontarie per diagnosticare le prestazioni o la sicurezza di un dispositivo.
Le operazioni di diagnostica e di controllo si avvalgono generalmente di questi due tipi di analisi: il l’ispezione visiva e i test. I test comportano necessariamente misurazioni.

Chauvin Arnoux propone un’offerta di strumenti per le seguenti verifiche:

  • La sicurezza elettrica delle installazioni elettriche
  • La sicurezza elettrica delle macchine e dei quadri
  • Il controllo delle installazioni elettriche mediante la termografia
  • Il controllo dell’ambiente di lavoro
  • La diagnostica termica
  • La diagnostica energetica

La sicurezza elettrica delle installazioni elettriche

La Sicurezza elettrica delle installazioni elettriche dei settori residenziale , industriale e terziario, riveste un carattere importante per garantire l’incolumità delle persone presenti e dei siti in cui operano. Con la conclusione dei lavori, durante la ristrutturazione o periodicamente, questi controlli permettono di verificare:

  • La continuità elettrica del conduttore di protezione delle masse metalliche
  • Il corretto dimensionamento e funzionamento dei sistemi di protezione
  • L’efficacia del sistema di messa a terra
  • La qualità degli isolamenti elettrici

La norma internazionale EN 60364 è una delle norme tecniche che definiscono le regole per la progettazione e la costruzione d’un impianto elettrico a bassa tensione nonché le verifiche che permettono di effettuare la dichiarazione di conformità.

I controllori delle installazioni elettriche bifunzione o multifunzione permettono di effettuare le operazioni di prova previste in numerose norme internazionali e nazionali (citiamo per esempio la NFC 15-100 in Francia, la BS7671 nel Regno Unito, la VDE 100 in Germania, la CEI 64-8 in Italia).

La sicurezza elettrica delle macchine e dei quadri

Cosi come le installazioni elettriche anche le macchine e i quadri sono sottoposti a regolamentazioni volte a garantirne la sicurezza durante l’uso. Queste norme stabiliscono in particolare le prove di tipo le prove di messa in opera (primo utilizzo) e i controlli periodici da effettuare.

In particolare, i test previsti dalle norme Europee EN 60204 e EN 61439 sono realizzabili con i controllori di macchine e quadri di Chauvin Arnoux.

Il controllo delle installazioni elettriche mediante la termografia

Ai controlli elettrici di un’installazione o di una macchina può aggiungersi un’ispezione mediante la termografia.  L’obiettivo dell’ispezione consiste nel fornire elementi decisionali volti all’intervento correttivo e/o preventivo idoneo su installazioni e apparecchiature elettriche per evitare, ad esempio, un degrado dei materiali, un rischio d’incendio o un arresto di produzione.

L’operatore deve disporre di una termocamera verificata annualmente, munita di risoluzioni spaziali e termiche sufficienti (per esempio: C.A 1886 e C.A 1888).

Il controllo dell’ambiente di lavoro

Il datore di lavoro è tenuto a stimare i rischi cui sono esposti i dipendenti nel loro ambiente professionale e a prendere tutti i provvedimenti necessari per ridurli o eliminarli. Per quanto riguarda i rischi fisici, si adottano provvedimenti protettivi più o meno rigorosi a seconda dei paesi, riguardanti il livello di qualità dell’aria, l’illuminazione, l’esposizione alla rumorosità e ai campi elettromagnetici.
In materia d’illuminazione, il livello di luminosità va adattato alla natura e alla precisione dei lavori da eseguire: può variare da 200 lux per gli uffici fino a 800 lux per determinate mansioni in laboratorio.

Per quanto riguarda l’esposizione alla rumorosità, i livelli massimi sono fissati nella direttiva europea 2003/10/CE. Più recentemente: direttiva europea 2013/35/UE del 26 giugno 2013 concernente le prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all’esposizione dei lavoratori ai campi elettromagnetici; la trasposizione della direttiva a cura degli stati membri va effettuata entro luglio 2016.

LuxmetriSonometriMisuratori di campi elettromagnetici ma anche termometri di contatto e senza contatto sono altrettanti strumenti di misura che permettono di effettuare questi controlli.

La diagnostica termica

Ottimizzare la prestazione verificare l’efficienza energetica degli edifici, le termocamere  a infrarossi sono strumenti efficaci che permettono di individuare i difetti d’isolamento termico, le infiltrazioni d’aria, i ponti termici. Fra le numerose applicazioni della termografia, si annovera la verifica della permeabilità all’aria.
  
Le termocamereC.A 1877, C.A 1878, C.A 1882, C.A 1886, C.A 1888 sono strumenti di misura che permettono di effettuare questi controlli.

La diagnostica energetica

Conoscere i consumi ha un ruolo importante per la diagnosi energetica. L’utilizzo di registratori o analizzatori di potenze e d’energie, collocati sui vari montanti elettrici a valle del contatore, permette con semplicità e senza interruzione di alcun servizio di dimensionare il peso di ogni linea sul consumo globale, di impostare un profilo di carico dell’impianto e determinare così le priorità su cui intervenire.

Per completare questi primi rilevamenti, una serie completa di registratori permette di misurare e registrare automaticamente l’andamento nel tempo di tensioni, correnti, temperature e segnali di processo. L’analisi di queste misure complementari fornisce importanti informazioni per comprendere i profili di consumo e verificare l’efficacia delle modifiche di volta in volta effettuate al fine di ottimizzare l’efficacia energetica.

Anche la misura delle grandezze fisiche (temperatura, portata d’aria, pressione, luce) contribuisce a stabilire un adeguato bilancio energetico.


Il software DataView è disponibile con diversi prodotti di Chauvin Arnoux e permette di elaborare report dettagliati delle misure. Ci sono per esempio i controllori d’installazioni elettriche, i controllori d’isolamento, i controllori di terra, gli analizzatori della qualità della rete e d’energia, i registratori di potenza e d’energia.

Produzione - Trasporto - Distribuzione e impianto elettrico

Dalla centrale di produzione fino ai punti di consumo, il trasporto dell’energia elettrica segue un percorso complesso che richiede l’effettuazione di numerose misure sul campo

Dalla produzione al consumo

L’energia elettrica consumata negli ambienti industriali, terziari e residenziali proviene da una catena costituita da:





• centrali di produzione termiche, idrauliche, nucleari, solari o eoliche.
• un sistema di trasporto e distribuzione di questa energia attraverso reti ad alta tensione e poi a bassa tensione.
• un impianto elettrico in un edificio.


Lo scopo di questa catena consiste nel garantire la fornitura dell’energia elettrica in maniera sicura e affidabile e conforme alle norme. Per garantire questa qualità di servizio, i professionisti del settore effettuano molte operazioni di misurazione durante la messa in opera e la manutenzione preventiva e correttiva. Chauvin Arnoux dispone di un’ampia gamma di strumenti di misura dedicati a queste operazioni.

Sicurezza elettrica

La sicurezza elettrica della rete in fase di installazione nell’edificio è la condizione essenziale per la protezione delle persone e dei beni.

In questo ambito, rigorosamente regolamentato si richiedono verifiche del circuito di messa a terra, delle resistenze d’isolamento, della continuità dei conduttori e dei dispositivi di protezione.

Test

 Test di terra e di resistività del suolo
 
I controllori di terra permettono di misurare la resistenza della messa a terra di un impianto ossia la sua capacità di eliminare una corrente di guasto senza causare un pericoloso aumento della tensione risultante.

In base alla configurazione dell’impianto, la misura si effettua mediante il metodo classico di misura (con picchetti) o mediante un metodo selettivo solitamente usato per le misure negli ambienti in cui è impossibile installare i picchetti. Infine, quando la messa a terra si effettua mediante una rete di messe a terra multiple in parallelo, le pinze di terra permettono di determinare le caratteristiche della rete di terra.

Download: Guida sulle misure di terra

 Test d’isolamento

La ragione principale per cui si misura l’isolamento elettrico di un cavo o di qualsiasi altro dispositivo è per prevenire la prematura usura dei materiali. Queste misure riducono i pericoli per i materiali (corto circuito e incendio) e per le persone (rischi di fulminazione).

A seconda delle caratteristiche del dispositivo elettrico da verificare, l’operatore determinerà la tensione di prova da applicare. I controllori d’isolamento di Chauvin Arnoux effettuano prove fino a 1000 V, 5000 V e 10 kV-15 kV sono ideali per queste applicazioni.

Download: Guida alla misura d’isolamento

Test specifici su apparecchiature di trasporto e distribuzione

Nella gamma di Chauvin Arnoux sono presenti strumenti che permettono di effettuare dei test specifici su apparecchiature di trasporto e distribuzione dell’energia elettrica, come per esempio i controllori di terra e resistività del suolo per le reti di tralicci, i micro-ohmmetri, e i raziometri.

Test delle installazioni elettriche

Chauvin Arnoux propone un’offerta di controllori bifunzione o multifunzione in grado di soddisfare le esigenze di manutenzione degli impianti elettrici. In un solo strumento, tutti i test di verifica previsti dalle norme internazionali e nazionali EN 60364-6, NFC 15100, VDE 100… sono possibili.

Scoprite i nostri moduli di formazione NFC 15-100

Test termici
  
Il surriscaldamento anomalo di un dispositivo elettrico è sintomatico di potenziali problemi all’interno di un impianto elettrico. L’utilizzo di una termocamera a infrarossi permette, a distanza e nella massima sicurezza, di stabilire una prima diagnostica mediante verifica:
- delle corrette connessioni dei cavi
- dell’assenza di riscaldamento a livello dei morsetti, ecc.

L’immagine termica ottenuta con la termocamera a infrarossi evidenzia in maniera semplice e rapida le zone con temperatura differente. Una volta localizzata l’anomalia, un rapido intervento ne limita i rischi. 

L’immagine termografica permette di verificare se la ripartizione delle correnti è equilibrata sui vari morsetti.


Formazione sulla termografia

Qualità dell’energia elettrica

La qualità dell’energia elettrica distribuita è importante per garantire un funzionamento ottimale di un impianto elettrico; la sua misura consiste nel determinare la presenza di eventi anomali sulle tensioni, sulle correnti e sulle frequenze.

L’origine di queste anomalie elettriche può essere correlata alle utenze (sistema di distribuzione o carichi elettrici lato utenze), oppure alla rete di distribuzione.

Le perdite o gli arresti di produzione sono le conseguenze di un deterioramento della qualità dell’energia elettrica; inoltre l’aumento del costo energetico che ne deriva è correlato al degradato profilo di consumo.

Gli analizzatori di rete e di qualità dell’energia elettrica Qualistar+®  di Chauvin Arnoux misurano tutti i parametri di tensione e di corrente per una diagnostica della qualità dell’energia elettrica. Le funzionalità di questi strumenti permettono di acquisire e registrare simultaneamente tutti i parametri come: transitori, allarmi e forme d’onda.

In seguito, questi parametri potranno essere analizzati grazie al software DataView®.

Questo agevola la verifica dei valori della rete elettrica diagnosticata in conformità alle norme.

Elenco dei parametri da monitorare

E’ stato definito nella normativa una terminologia con un elenco di parametri di monitoraggio per la definizione e l’aiuto all'interpretazione dei dati.

Ad oggi la norma EN 61000-4-30 definisce i metodi di misura dei parametri necessari alla quantificazione della qualità della tensione elettrica distribuita. Essa include le definizioni della tensione, delle variazioni… e altre perturbazioni. La norma rimanda ad altre due norme:

- EN 61000-4-7 per le misure dei parametri correlati alle distorsioni della forma d’onda (armoniche, forma d’onda…)
- EN  61000-4-15 per il Flicker della tensione

Case Study Flicker

La qualità dell'energia dipende da almeno dodici importanti parametri dell'alimentazione elettrica, compresa la frequenza e le relative variazioni di tensione. Tuttavia il fattore più critico è la distorsione della forma d'onda o il cosiddetto contenuto armonico. Le armoniche di tensione e corrente possono provocare disturbi nel funzionamento delle apparecchiature sensibili: circuiti di rilevazione dei disgiuntori, interruttori UPS , surriscaldamento dei conduttori.

Case Study Armoniche

Le soluzioni proposte da Chauvin Arnoux monitorano la conformità agli standard europei, secondo la norma EN 50160 o in America del Nord sulla curva CBEMA. La norma EN 50160 fissa i limiti delle variazioni accettabili e il numero di eventi tollerati.

Il livello del carico di un trasformatore va monitorato in presenza d’armoniche. Il Fattore K ( Case Study Fattore K) è correlato con il tasso di declassamento del trasformatore quando caricato dalle armoniche.

Tutte queste perturbazioni sono facilmente identificabili grazie agli analizzatori di potenza e d’energia di Chauvin Arnoux.

sito Qualistar+

sito SCOPIX

Misure elettriche in Bassa Tensione

Sul campo risulta più efficiente condurre dei test semplici al fine di avere una diagnostica rapida.

Per questo motivo i professionisti utilizzano un multimetro che offre caratteristiche universali e ampi campi di misura, o il multimetro a pinza, che offre la possibilità di determinare valori di corrente in sicurezza, senza contatto né intervento meccanico sull’impianto e sul conduttore da parte dell’operatore.

La scelta di questi due tipi di strumenti è importante al fine di garantire un intervento e un’analisi tempestivi e accurati. Forte della propria esperienza, Chauvin Arnoux, commercializza un’ampia gamma di prodotti le cui funzionalità, sicurezza e robustezza sono apprezzate.

Guida alla scelta dei multimetri
Guide alla scelta dei multimetri a pinza
Vedi anche la soluzione DigiFlex

Funzionalità dei multimetri Chauvin Arnoux e Metrix

Le funzionalità attese da un multimetro e da un multimetro a pinza vanno al di là delle misure convenzionali di tensione, corrente e resistenza… I prodotti proposti con i marchi Chauvin Arnoux® e Metrix® includono un insieme di funzioni complementari che permettono di migliorare la diagnostica:
• Acquisizione TRMS
• Misura di tensione in bassa impedenza con filtro passa basso.
• Acquisizione dei valori Min-Max e Peak
• Misura di corrente di spunto TrueInRush
• Misure di deriva rispetto ad un riferimento assoluto o relativo
• Misure del tasso di distorsione armonica (THD)
La sicurezza dell’operatore è un altro aspetto da non sottovalutare. La conformità alle norme EN 61010, ecc. è necessaria ma insufficiente se le esigenze richieste sono inadatte alle condizioni d’utilizzo. Scegliere degli strumenti in CAT IV 600 V o 1000 V permette così di intervenire su tutte le applicazioni bassa tensione. Siccome tutti gli elementi della linea di misura contribuiscono alla sicurezza, questo requisito applicabile anche agli accessori di misura.
In definitiva l’importante nella scelta di un prodotto è la qualità della sua progettazione nonché costruzione. Le caratteristiche meccaniche ed elettriche che garantiscono la sicurezza devono permanere nel tempo. In condizioni di lavoro in presenza di agenti inquinanti (polveri, umidità …) un indice di protezione elevato (> IP 54) permette di conservare l’integrità dello strumento nel tempo.

La VAT (*): uno standard nella sicurezza elettrica

Ogni professionista del campo elettrico sa che il rischio zero non esiste: di conseguenza deve operare, per quanto possibile, fuori tensione.

In alcuni paesi lavorare in assenza di tensione è un obbligo imposto dalle leggi.

Decreto relativo alle operazioni sugli impianti elettrici

In Francia, per esempio:
Decreto n° 2010-1118 del 22 settembre 2010 concernente le operazioni sugli impianti elettrici o nelle loro vicinanze.


Sezione 2
Obblighi generali del datore di lavoro
§ Art. R.4544-4. - “Il datore di lavoro elabora e mette in opera le misure preventive onde sopprimere (o almeno ridurre) per quanto possibile il rischio d'origine elettrica durante le operazioni sugli impianti elettrici o nelle loro vicinanze. A questo scopo il datore di lavoro verifica che:
- 1°: i lavori siano effettuati fuori tensione, salvo se la stima dei rischi ha evidenziato che le condizioni d'esercizio rendono pericolosa la messa fuori tensione o in caso d'impossibilità tecnica”

Sezione 3
Prescrizioni particolari
§ Art. R.4544-5. - “I lavori fuori tensione si effettuano nelle seguenti condizioni:
"1° La zona dell'impianto interessata dai lavori va previamente identificata e isolata, affinché, durante tutta la durata dei medesimi, nessuna tensione possa sussistere, apparire o riapparire nella predetta zona dell'impianto;
“2° La tensione verrà ripristinata nella zona d’impianto considerata solo dopo cessazione dell’isolamento e se il ripristino della tensione non presenta rischi di sorta”.

A livello europeo.
La Parte 1 della norma EN 50110 contiene le specifiche minime applicabili per tutti i 115 paesi membri del CENELEC nonché gli allegati informativi aggiuntivi concernenti la sicurezza sul lavoro su, con o vicino agli impianti elettrici.

Procedure di lavoro / Lavoro fuori tensione
La verifica d’assenza di tensione di servizio va sempre realizzata prima dell’inizio dei lavori. In caso di utilizzo di rivelatori di tensione o di dispositivo di rivelazione di tensione (VDS), questi devono rispettare le norme europee EN 61243…


Uso quotidiano e professionale
Strumenti di primaria importanza della sicurezza dell’elettricista, i rivelatori di tensione DDT/VAT (*) di Chauvin Arnoux sono semplici ed efficaci perché accompagnano ogni giorno i professionisti dell’elettricità. Conformi all’edizione 2 della norma europea EN 61243-3, essi integrano un sistema ridondante di rivelazione della tensione e il loro autotest deve essere completo per garantire il corretto funzionamento. La classifica CAT IV 600 V autorizza gli interventi su tutte le categorie d’impianto BT e un indice di protezione elevato, IP 65, permette i controlli all’interno e all’esterno.


(*) Verifica d’Assenza di Tensione

 

Multimetrix

Il marchio Multimetrix: "La semplicità nella misura al miglior prezzo"




Multimetrix® è il marchio “entry-level” creato nel 2003, per commercializzare strumenti di misura a basso costo . La gamma di strumenti è molto vasta (multimetri, pinze, controllori per la sicurezza elettrica, strumenti per misure ambientali) e si avvalgono del controllo qualità del gruppo Chauvin Arnoux prima della commercializzazione.

Tutti i prodotti

 

Metrix

Inizialmente società concorrente di Chauvin Arnoux, Metrix si è aggiunta al gruppo nel 1997 per diventare il marchio dedicato alla strumentazione industriale, di laboratorio e per l’ambiente didattico. Il marchio contraddistingue gli strumenti progettati nel sito storico di Annecy-le-Vieux, che è oggi uno dei centri di ricerca del gruppo.

 

Multimetri digitali, oscilloscopi, generatori di funzione, sono progettati sotto il marchio Metrix® che si distingue per le sue innovazioni nel campo del design, dell'ergonomia e delle innovazioni tecnologiche. Metrix® ha introdotto il commutatore a tasti e il display orientabile nei multimetri (vecchia Serie MTX mobile® e nuova Serie MTX32x ASYC IV), il più piccolo oscilloscopio a canali isolati esistente sul mercato (HandScope®). Gli strumenti del marchio Metrix sono stati premiati: Stella per il design innovativo e l’Elettrone d'oro per le novità apportate.

www.metrix.fr

Chauvin Arnoux

Chauvin Arnoux® marchio per eccellenza del gruppo omonimo offre un’ampia serie di strumenti di misura portatili destinati ai vari settori dell'industria, del terziario, del residenziale, degli uffici amministrativi...

 

La varietà dei nostri strumenti permette di rispondere ai vincoli normativi e alle esigenze dei clienti nei seguenti campi:

- controllo Universale: tester di tensione (Verifica d’Assenza di Tensione), Multimetri e pinze...

- controllo e sicurezza elettrica: controllori d'impianti, d'isolamento, pinze a di corrente e di dispersione, controllori di terra, micro-ohmmetri, tester di rotazione...

- qualità delle reti: pinza di potenza e armoniche, analizzatore di rete,

- grandezze fisiche: calibratori, termometri, sensori, manometri, luxmetri, fonometri, tachimetri...,

- strumentazione da laboratorio: valigia didattica, controllori analogici. Il marchio si avvale della struttura R&D e della produzione integrata del gruppo che ha favorito l’emergere di prodotti fondamentali come l'analizzatore Qualistar®, il registratore PEL o i sensori Digiflex® , premiati quest’anno con l’Elettrone d'oro e l’Elettrone d'argento nella categoria Strumentazione Elettrica.

www.chauvin-arnoux.fr

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